F1, Yuki Tsunoda potrebbe essere il prossimo pilota Red Bull al posto di Perez. Se continuerà a mostrare costanza in pista.
Il futuro della Red Bull in F1 sembra aprirsi a nuovi scenari, soprattutto per quanto riguarda il secondo sedile accanto a Max Verstappen. Mentre Sergio Perez continua a lottare per mantenere la sua posizione, il giovane giapponese Yuki Tsunoda sta emergendo come un possibile candidato per il ruolo. Tsunoda, attualmente alla sua quarta stagione con AlphaTauri, ha impressionato con la sua costanza e potrebbe presto vedere una promozione nel team principale.
Yuki Tsunoda potrebbe diventare il nuovo pilota Red Bull
Peter Bayer, CEO della Racing Bulls, ha recentemente dichiarato che il futuro di Tsunoda dipenderà dalla sua capacità di continuare a mantenere buone prestazioni. “Se Yuki continua a correre con questa costanza, verrà preso in considerazione per un posto in Red Bull”, ha affermato Bayer in un’intervista rilasciata ad Autosport. Questa affermazione mette in luce l’attenzione che la squadra sta rivolgendo al giovane pilota giapponese, il quale non ha mai nascosto il desiderio di competere ai massimi livelli.
Tsunoda non teme la sfida con Verstappen
Yuki Tsunoda non ha mai esitato a esprimere la sua ambizione di correre al fianco di Max Verstappen, uno dei piloti più dominanti della F1 moderna. In una recente intervista, Tsunoda ha dichiarato di essere pronto ad affrontare la sfida, sottolineando che la costanza sarà la chiave per ottenere il sedile Red Bull. Nonostante la pressione, Tsunoda ha mostrato una crescita significativa in pista, dimostrando di poter competere con i migliori.
Peter Bayer ha sottolineato che la decisione sul futuro pilota Red Bull non sarà presa in fretta, affermando che il team ha “tutte le opzioni nelle nostre mani”. Questo approccio ponderato dimostra la volontà della Red Bull di prendere la decisione migliore per il futuro della squadra. Bayer ha inoltre menzionato la possibilità di un’altra stagione accanto a Daniel Ricciardo per Tsunoda, evidenziando l’importanza di avere un compagno di squadra esperto per affinare ulteriormente le sue abilità.